In Burundi, con l’arrivo di notizie drammatiche da tutto il mondo riguardanti la pandemia da COVID 19, la popolazione della parrocchia di Rukago era disperata chiedendosi cosa si potesse fare per prevenire i contagi  da Corona virus, allo stesso tempo i missionari salesiani nel paese pensavano alle mosse da mettere in atto per aiutare questa popolazione.

Come risposta immediata, la missione salesiana di Rukago ha lavorato a stretto contatto con l’Ufficio Pianificazione e Sviluppo e ha messo a punto il progetto preventivo contro COVID 19 che ha avuto la fortuna di essere finanziato dai benefattori salesiani della procura missionaria di New Rochelle negli Stati Uniti d’America.  Questo progetto è stato finanziato al momento opportuno e ha consentito alla collettività di mettere in pratica misure igieniche individuali e comunitarie.

Padre Raphaël Katanga, economo della comunità salesiana di Rukago, spiega che “Con il finanziamento di questo progetto abbiamo anche sostenuto alcune famiglie vulnerabili del gruppo indigeno, che stavano soffrendo per la carenza di cibo a causa della limitata circolazione di merci e persone”.

Il finanziamento di questo progetto ha aiutato i salesiani a raggiungere gli obiettivi fissati: hanno installato strutture per il lavaggio delle mani in otto chiese, in quindici scuole e nell’oratorio di Don Bosco; Distribuito aiuti alimentari a gruppi di famiglie vulnerabili.

I beneficiari di questo progetto, che mira a promuovere l’igiene personale e dell’intera comunità per combattere la pandemia di COVID 19 e di altre malattie causate dalla mancanza di igiene, sono circa 65.000  appartenenti a tutte le fasce di età: anziani, adulti, giovani e bambini.  

Padre Kanga ha aggiunto che “Installare punti di lavaggio delle mani davanti a chiese, uffici, scuole e campi da gioco; è un primo mezzo efficace per arginare la pandemia di Coronavirus, dando al contempo alla popolazione locale un segno di speranza. Attualmente, la gente di Rukago è abituata a lavarsi le mani prima di entrare in chiesa, in classe, in ufficio” Ha osservato. “Abbiamo preparato la popolazione locale alla lotta preventiva contro questa pandemia attraverso un programma di sensibilizzazione diffuso su più fronti: in chiesa, sui social network e attraverso diversi sistemi di messaggistica per raggiungere più persone possibili”.  Padre Katanga ha proseguito dicendo:“Nonostante l’attuale completamento con successo di questo progetto, all’inizio abbiamo riscontrato alcune difficoltà. In un primo momento alcune persone non avevano accettato di buon grado la richiesta di lavarsi le mani prima di entrare in classe, in ufficio, in una chiesa, ma dopo diverse sessioni di sensibilizzazione, la popolazione ha acquisito questa pratica come prassi di uso comune”.

Attualmente, la parrocchia salesiana di Rukago è annoverata tra le poche aree del paese in cui bambini, genitori, insegnanti, alunni e altri membri della collettività hanno accesso alle strutture per il lavaggio delle mani e questo è fonte di gioia per le autorità amministrative locali e per l’intera comunità.

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