Il Sostegno a Distanza è un gesto di solidarietà, un dono, che consiste nel contribuire al mantenimento di un bambino o di una bambina garantendo nutrimento, assistenza sanitaria e scolastica, al fine di offrire un’opportunità di crescita autonoma a ragazzi nati in situazioni socio-economiche svantaggiate. Questa forma di solidarietà è molto conosciuta con la dicitura, non molto esatta, di Adozione a distanza, dicitura spesso generatrice di pericolose illusioni di possesso o di vero rapporto filiale.

Al contrario, con il Sostegno a distanza si intende realizzare una forma di solidarietà, consistente in una forma di supporto economico mirato, che consiste nel prendersi cura di chi ha gravi problemi economici e vive fisicamente lontano dal posto in cui vive il donatore.

L’obiettivo è il superamento delle difficoltà che impediscono l’autosviluppo del bambino e della sua famiglia e, di conseguenza, del paese in cui vive.

Perchè il sostegno a distanza?
Questa forma di aiuto è molto cara a noi salesiani perchè, grazie alla tua solidarietà, ci consente di dare, a bambini e giovani più sfortunati, l’opportunità di studiare o di imparare un mestiere nello stile di don Bosco. Lui stesso ha educato con il sistema preventivo, al fine di dare alla società “buoni cristiani e onesti cittadini”. I giovani educati dai salesiani in questo modo sono preparati ad affrontare i problemi dello sviluppo del proprio paese.

Quali sono le tipologie di sostegno?
Il missionario salesiano sceglie tra le persone più bisognose, delle quali conosce personalmente le condizioni di vita e propone loro due tipologie di sostegno:
1. Il benefattore chiede e riceve i dati personali del bambino che intende sostenere nel periodo scolastico.
2. Il missionario propone i progetti educativi e di formazione, che coinvolgono gruppi di bambini e ragazzi tra i più bisognosi della sua missione; il benefattore che sceglie questo tipo di aiuto, sostiene l’intera opera educativa e i ragazzi ospiti senza riferimenti personali.

Per quanto riguarda la cifra da versare è importante sapere che la situazione è diversa in ogni nazione, sia per il diverso valore della moneta che per la situazione economica esistente nel Paese di appartenenza dei ragazzi.

A chi decide di intraprendere questo tipo di sostegno si consiglia di mantenerlo almeno per il periodo di un anno completo, perchè il bambino possa portare a compimento un corso di studi.

Quale il ruolo della Fondazione DON BOSCO NEL MONDO? La Fondazione fa da intermediaria esclusivamente per l’invio delle offerte al missionario che cura il sostegno, non può occuparsi della spedizione di pacchi o container (vestiario, materiale didattico, giocattoli, alimenti, ecc.) alle Missioni.

Le lettere indirizzate ai bambini o ai missionari devono essere spedite direttamente presso la missione o il missionario e non verso la sede di Roma.