UN ASSIST PER IL FUTURO

TU PUOI FARE LA DIFFERENZA PER CAMBIARE LA VITA DI UN RAGAZZO, VIENI A GIOCARE NELLA NOSTRA SQUADRA INSIEME VINCEREMO QUESTA SFIDA

Michelangelo è un ragazzo nato e cresciuto nel Barrio Cacqueiro che è arrivato all’oratorio salesiano all’età di 12 anni. Quando è arrivato era un bambino arrabbiato con il mondo, disilluso, senza fiducia verso se stesso e verso il prossimo. Ha iniziato giocando a calcio qualche volta insieme agli altri ragazzi, poi piano piano ha preso confidenza, ha iniziato a partecipare ai gruppi di formazione e di sostegno, si è aperto e ha iniziato a collaborare con gli altri.

Ora ha 17 anni, il suo sogno è quello di diventare un insegnante sportivo, di seguire le orme dell’educatrice che gli ha dato l’opportunità di raggiungere la propria meta. Lei ha lanciato un buon assist e Michelangelo ora è solo davanti alla porta della propria vita: ha una buona palla da giocare per scegliere il proprio futuro.

Facciamo insieme questo assist: Fai una donazione sul CC postale 36885028 oppure su banca Intesa Iban: IT 84Y0306909606100000122971 nella causale del versamento scrivi: “Un assist per il futuro

In Uruguay, nella periferia di Rivera nel “Barrio Cacqueiro” i giovani conoscono le armi fin dalla più tenera età e rischiano di essere assoldati dalle bande criminali dedite al traffico di armi e droga. Loro stessi ne sono dipendenti e non conoscono altra strada.

I salesiani operano in questa situazione di marginalità offrendo supporto psicologico, formazione umana e professionale. Attraverso le attività sportive i ragazzi riscoprono il valore di una vita sana e l’importanza dei legami familiari e sociali, riscoprono la possibilità di vivere in un ambiente ricco di legami sani.

Sono molte le testimonianze dei giovani che hanno beneficiato del progetto che hanno visto cambiare la prospettiva del loro il futuro: hanno modificato la propria visione della vita. Se prima non vedevano un altro modo di sopravvivere se non quello offerto dalla criminalità organizzata, se l’unico loro scopo era di annebbiare la propria mente nei fumi dell’alcool e della droga, ora riscoprono la solidarietà, il valore della collaborazione e la gioia che può dare la condivisione e il sostegno dell’altro.

Nel centro le necessità sono molte i giovani che si presentano a chiedere aiuto sono sempre di più, don Daniel ha bisogno di acquistare per i suoi ragazzi reti da calcio, palloni e altro materiale: entra anche tu a far parte di questa squadra, dai a questi ragazzi la possibilità di rimettersi in gioco e di non guardare la propria vita dalla panchina.