Un futuro per i bambini soldato
Il Centro di Formazione Don Bosco si trova nel distretto di Aguablanca, nella città di Cali-Colombia, capitale del dipartimento della Valle del Cauca, terza città più popolata della Colombia ed è uno dei principali centri economici e industriali dello Stato.
Si occupa di formazione professionale per i ragazzi e ragazze che sono stati strappati a gruppi armati e di dar loro un’opportunità di reinserimento sociale e di inserimento nel mondo del lavoro.
Le specializzazioni che il Centro Don Bosco offre sono diverse, si dà a questi ragazzi la possibilità di individuare il proprio percorso di studio in base ai propri interessi e alle attitudini personali. Possono scegliere tra i corsi di elettricisti, meccanica industriale, motoristica per automobili e motocicli, cucina, abbigliamento, estetica, saldatura, sistemi informatici, contabilità, archivistica e magazzino. Padre Jaime il direttore dell’opera ci dice: “I materiali formativi sono uno strumento essenziale affinché il processo di formazione di questi giovani nei laboratori possa essere realizzato secondo quanto stabilito in ogni programma; avere i materiali aiuta e facilita l’apprendimento nell’area prescelta, così come le divise e gli altri elementi di protezione evitano incidenti che possono verificarsi durante l’utilizzo di macchine e attrezzature o la manipolazione di sostanze”.
I beneficiari del progetto
I 30 giovani beneficiari del progetto sono ragazzi e ragazze che fin dalla più tenera età sono stati strappati alle loro famiglie e costretti ad imbracciare un fucile o a servire il comandante in carica senza possibilità di sottrarsi ad alcun tipo di sopraffazione.
Questi giovani rientrano in un piano nazionale di reinserimento sociale sostenuto dal Governo e dall’Istituto Colombiano del Benessere Familiare che forniscono al Centro Don Bosco la strumentazione necessaria per l’organizzazione dei corsi professionali, ma non fornisce la dotazione del materiale necessario allo svolgimento del corso professionalizzante scelto né a fornir loro il materiale didattico necessario alla loro formazione scolastica.
L’aiuto statale copre solo una parte del costo sostenuto dal Centro Don Bosco per il percorso di reinserimento e le difficoltà da affrontare sono molte: di tipo economico, psicologico e sociale.
Il team di salesiani deve affrontare un percorso di ricostruzione della fiducia e della personalità di questi giovani che son pieni di paura per se stessi e per le proprie famiglie, temendo possibili rappresaglie da parte dei gruppi armati organizzati di cui facevano parte in precedenza.
Per i salesiani del centro è essenziale che accanto al percorso di formazione tecnica venga affiancato un percorso educativo scolastico e di sostegno psicologico perché quello che hanno vissuto sulla propria pelle è impossibile da dimenticare e il processo di risanamento delle ferite dell’anima è lungo e difficile.
Tutti i ragazzi e le ragazze ospiti del centro devono sapere di avere uguali opportunità e un uguale trattamento, condividono gli stessi spazi e i confronti tra loro altrimenti non sarebbero costruttivi. Per questo motivo i salesiani fanno avere a tutti la dotazione necessaria allo svolgimento del corso di studi scelto, che comprende anche i dispostivi di protezione personale adeguati per la loro sicurezza.
Costo del progetto
Con il tuo aiuto possiamo acquistare la dotazione di base per i ragazzi del centro.
La tua offerta è importante, ci aiuta a dar loro l’opportunità di studiare in un ambiente protetto e di ricostruire la propria vita.
Con 5000 euro copriamo l’intera fornitura annuale delle dotazioni, acquistando divise e tutto il materiale necessario, tenendo conto dei parametri di sicurezza richiesti dallo stato.
Con 10, 20 o 50 euro possiamo comprare libri, quaderni o dotazioni di sicurezza per un ragazzo.
Sostieni il progetto: “Un Futuro per i bambini Soldato”.
