L’evento patrocinato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica finanzierà il progetto della Fondazione Don Bosco Nel Mondo insieme al progetto della Fondazione Scholas Occurrentes di contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Il Concerto di Natale contro lo sfruttamento dei piccoli lavoratori nelle miniere di coltan della Repubblica Democratica del Congo

Il tradizionale Concerto di Natale torna in Vaticano, in Aula Paolo VI, per la sua venticinquesima edizione il 16 dicembre alle 18,30 e sarà trasmesso da Canale 5 la sera della vigilia di Natale.

Da 11 anni al Concerto di Natale è legato uno specifico progetto solidale della Fondazione Don Bosco nel Mondo. Quest’anno vogliamo attivarci direttamente al fianco dei Salesiani della Repubblica Democratica del Congo nella lotta allo sfruttamento dei bambini e dei ragazzi nelle miniere di estrazione dei “minerali dei conflitti” nelle Province del Nord e Sud Kivu e del Katenga.

Il progetto ha come obiettivo la riduzione della presenza di minori lavoratori nelle miniere di estrazione dei minerali dei conflitti e intende raggiungere tra beneficiari diretti e indiretti 4.000 bambini e adolescenti attraverso accoglienza, istruzione, formazione professionale e riabilitazione all’interno dei centri salesiani.

I Salesiani di Don Bosco del Congo hanno ben compreso quanto sia necessario lavorare con i membri della comunità per capire e eradicare le cause fondamentali dello sfruttamento dei minori nelle miniere: la povertà estrema e la povertà educativa su tutte.

L’istruzione, la formazione professionale, la riabilitazione psicosociale e l’inserimento nel mondo del lavoro sono l’alternativa per i bambini e i ragazzi vittime delle peggiori forme di lavoro minorile in una visione di progettazione olistica e multi-livelli.